paola imparato - ho.re.ca. management
antonio agresti
Chiamo per chiedere di un farmaco: il farmacista mi mette in attesa per parlare dei cavoli propri con una sua collega: si sentiva tutto al telefono. Non ho parole. Sono un cliente abituale ma dopo questa penso che non ci metterò più piede. Ed è inutile che segnalo l accaduto perché tanto non succede mai nulla ai dipendenti che lavoro in questo modo.
carla baroncini
Ho sempre trovato personale più che disponibile. Questa mattina poi Giulia allo sportello Cup è stata Top; avevo una richiesta urgente ma non c'era ugualmente un posto, avrei dovuto telefonare io per cercare un appuntamento, ma senza chiederle nulla ha fatto tutto lei, ha chiamato e mi ha fissato appuntamento. Grande servizio!
sara p.
Segnalata presso la Federazione Ordini Farmacisti Italiani (FOFI) poiché una giovanissima farmacista ha rifiutato di vendermi i farmaci prescritti da uno psichiatra su ricetta impeccabile sulla quale, a suo dire, risultava rimarcata la quantità espressa con "002", insinuando di aver modificato la quantità. Un medico, in quanto essere umano, può rimarcare perché magari la penna fa cilecca, ma quando il pregiudizio prende il sopravvento, si sospetta che la sottoscritta avrebbe rimarcato due zeri, anziché trasformare il numero 1 in 2. Per quale motivo, se si ha la possibilità di ottenere la stessa ricetta il giorno dopo, quando necessario, recandosi dal proprio medico? Approccio alla clientela pessimo, se non vergognoso, perché, ciliegina sulla torta, i due farmaci prescritti non erano disponibili, pertanto la signorina ha sbrigativamente chiuso la questione da lei aperta. Invito dunque a contattare telefonicamente il mio medico, che avrebbe confermato la validità della ricetta e la quantità delle confezioni scritta, 2 e non 1, come sostenuto dalla persona in questione. Al rifiuto di accertamento tramite il mio medico, una volta uscita ho immediatamente contattato il FOFI, per conferma della presenza dei farmaci da me regolarmente richiesti, contrariamente a quanto affermato dalla signorina, che mi invitava ad andare altrove. Vi sono tante farmacie, purtroppo sono incappata per comodità in questa sventura, in quanto risiedo nei pressi di questa farmacia. Sono ancora incredula.
elisa bandini
La miglior farmacia presente sul territorio
fabrizio fullone
Veloci e facevano tamponi senza appuntamento!non sò ora,non sono aggiornato al riguardo.
monica *
Gentili anzi molto gentili e disponibili nell aiutare i clienti
ladyinblack1111
Personale gentile e professionalmente preparato, grazie
Questa pagina raccoglie tutte le informazioni disponibili sulla Farmacia della Via Appia situata nel comune di Imola. Consulta indirizzo, numero di telefono, orari di apertura, servizi disponibili e indicazioni stradali per raggiungere facilmente la farmacia.
A: L’indirizzo completo de Farmacia della Via Appia è visibile nella scheda in alto, insieme a mappa e recapiti.
A: Puoi contattare Farmacia della Via Appia telefonicamente usando il numero indicato nella pagina oppure tramite il sito ufficiale, se disponibile.
A: Sì, basta cliccare sull’icona del telefono o sul numero 0542 23462 per aprire automaticamente l’app di chiamata del tuo dispositivo.
A: No, tutte le informazioni di Farmacia della Via Appia sono consultabili gratuitamente senza registrazione.
Indubbiamente sono dei professionisti, ma certamente non dell'organizzazione. Mi sono recata per un tampone che accertasse la positività al Covid e ho dovuto fare la fila all'accettazione con altre persone alle quali avrei potuto attaccare il virus. Dopo l'incontro con il primo farmacista, ti dicono che devi uscire dalla farmacia per recarti nel palazzo a fianco dove alla fine del corridoio incontri una porta chiusa. Ho bussato e non rispondeva nessuno, allora sono entrata. Non c'era nessuno. Ho atteso almeno 5 minuti e finalmente una voce da lontano mi ha comunicato di aspettare ancora. Saranno passati altri 10 minuti prima di vedere una dottoressa che non mi ha neanche salutato, ha fatto il tampone ed è andata via. Altri minuti...minuti ancora .. altri ancora fino a che una voce da lontano mi ha detto che era tutto a posto e potevo andare via.