Farmacia Ricci Cola di Rienzo - Roma

Seguendo la diagnosi di congiuntivite ricevuta dal PS, acquisto in questa farmacia delle salviette disinfettanti per gli occhi, le apro direttamente nel negozio perché ne avevo bisogno immediato e una delle due salviette e ha delle evidenti macchie nere, quindi è ovviamente compromessa. Indietreggio subito presso la cassa dove il dottore mi suggerisce di buttare la salvietta a e usare il resto della confezione, faccio notare che se una salviettina è compromessa potrebbero esserlo anche le altre, e si tratta degli occhi, parte delicata, ma fa orecchie da mercante, dice che è impossibile, che non può succedere, continuo a dirgli con la salviettina in mano (con circa 5/6 macchie grigio scuro di mezzo centimetro, ben visibili e regolari), che con tutta la congiuntivite le macchie si vedono benissimo e che non sto accusando loro ma chiaramente ci sarà stato un problema con il produttore e voglio che mi cambino la confezione. Arriva la dottoressa con la quale la stessa tiritera surreale dove insiste che io le tenga e che è impossibile, mi tocca argomentare che succede comunemente che prodotti possano essere danneggiati per un errore di fabbrica ma nulla, nega che possa succedere e mi offende anche dicendomi che lei non vuole indulgere in queste polemiche (?!!!) Morale della favola inizio ad alterarmi e finalmente si decidono a farmi un buono in quanto non avevano un’altra confezione in sostituzione sul momento e devono ordinarla. Il primo obiettivo di un medico dovrebbe essere la salute del paziente, non evitare di “perdere” 16€ (che poi basta farsi rimborsare dal distributore segnalando la confezione fallata). E se le avessi usate peggiorando la mia situazione? SENZA PAROLE.

Di un’antipatia esagerata. Ci sono molte altre farmacie a due metri da questa andate in quelle