Farmacia comunale 2 - Santa Croce sull'Arno

Personale estremamente scortese e arrogante. Sconsiglio vivamente di andarci. Avevo bisogno di un farmaco per mia madre senza ricetta e, dopo avermi dato i farmaci, hanno avuto il coraggio di dirmi che, riportando la ricetta, non avrebbero restituito i soldi, ma solo buoni. Inoltre, mi hanno avvertito che non dovevo aspettare troppo, altrimenti avrei perso tutto. Un servizio inaccettabile!"

Non consiglio questa farmacia, c'è di tutto di più fuori che farmaci..quelli sono sempre da ordinare,un market di prodotti di bassa qualità, oltretutto mi hanno fatto pagare i ticket ad un medicinale al quale avevo essenzione ,cosa molto grave per una farmacia comunale ,le commesse hanno sempre ragione anche quando hanno torto...brave !!

Trattata malissimo per aver chiesto informazioni su una legge varata dalla Regione Toscana (che no, non è una bufala in quanto condivisa sulla pagina ufficiale della regione e da giornali quali "La Nazione" e "Il sole 24 ore").Trattamento contornato da battute che, per quanto mi riguarda, un farmacista non dovrebbe mai pronunciare proprio per il lavoro che svolge.

Fate attenzione se vi capita davanti una bruna con gli occhiali, dovete essere molto precisi a chiedere le cose soprattutto non dimenticate la tessera sanitaria anche se certe volte non ve lo chiedono; se non siete così chiari potrebbe avere un atteggiamento spiacevole nei vostri confronti: sgarbata e sarcastica. Mi raccomando spero che possiate evitarla a questa qui!!!.

L'unica farmacia dove c'è sempre la fila... Non per il flusso di persone ovviamente...totale no

Farmacia fornita. Peccato per alcune persone che ci lavorano. C'è ne sono due che sono sopra la 40ina che sono veramente scortesi. Apparte che si mettono a parlare dei fatti loro e ti fanno pure aspettare finché non hanno finito, poi ti trattano con molta arroganza. Come se gli desse fastidio che tu vada a comprare lì ( non mi diverte sinceramente venire a comprare in farmacia). Sicuramente se proprio non ne trovo altre aperte mi fermerò lì, altrimenti vado in un altra farmacia. Comunque leggendo i commenti non sono l'unica.

Estremamente scortesi. Mio figlio aveva bisogno di un biberon nella notte poiché dalle tettarelle a casa non beveva più, io resto col bambino che piange disperato e mio marito si reca alla farmacia che è di turno. Capisco non sia un'emergenza ma la frase della farmacista di turno "alle 2 di notte per un biberon" ci può anche stare se voglio far mangiare mio figlio. E ben 8 euro quasi di costo aggiuntivo per la chiamata. Torni a dormire. Che paese ridicolo.

Importante notizia! La farmacia si trasferisce presso la nuova sede in piazza Pietro Nenni 1-2, dentro la Coop di Santa Croce. La riapertura è fissata per lunedì 29 gennaio alle ore 14.00.