nicholas peruzzo
debora ominetti
Qualità, cortesia, professionalità. Un luogo che profuma di storia. Molto fornita, pulita e sempre in ordine.
franca parri
sissy sissy
Molto fornita professionalità e cortesia
alessandra magnoni
stefano alessandrelli
Esperienza, professionalità in un locale che profuma di storia e di storie di paese ...
marzia salvador
Farmacia molto bella, sembra di tornare indietro nel tempo personale molto preparato il dottore è molto gentile disponible e molto accomodante la consiglio vivamente x chi come noi è di passaggio
roby giorgi
Questa pagina raccoglie tutte le informazioni disponibili sulla Lafarmacia.Vianelli situata nel comune di Sassoferrato. Consulta indirizzo, numero di telefono, orari di apertura, servizi disponibili e indicazioni stradali per raggiungere facilmente la farmacia.
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I tamponi per i vaccinati 10€ per i non 15€ complimenti?! Onestà al primo posto direi. Replico qui di seguito in quanto google non mi da l'opzione di rispondere: Primo punto: ho una testimonianza sul fatto che lei ha venduto il tampone a un vaccinato a 10€ a prescindere da "promozioni" semplicemente chiedendo all'interessato se fosse stato vaccinato. Secondo punto: lei parla di rischi calcolati, peccato che quando si va a fare l'inoculazione si debba firmare per assumersi eventuali effetti collaterali del vaccino. A livello scientifico i dati dimostrano che la retorica del proteggere gli altri è oramai infondata dato che, il vaccino non previene il contagio. Quindi un soggetto decide eventualmente di vaccinarsi per proteggere se stesso nel caso contrasse il virus, ma come dice la costituzione italiana ART. 32 (Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. LA LEGGE NON PUÒ IN ALCUN CASO VIOLARE I LIMITI IMPOSTI DAL RISPETTO DELLA PERSONA UMANA) Conclusione: dato la scarsa valenza del vaccino nel CONTENERE I CONTAGI i e dato i diritti fondamentali del l'uomo, ogni persona ha il diritto decidere se ricevere o meno un trattamento sanitario, soprattutto ripeto quando ormai è evidente che la cura ha numerosi punti deboli. Terzo punto: Lei fa riferimento riguardo all'aumento della pressione sul SSN, però non si considera mai tutti i tagli clamorosi fatti negli ultimi vent'anni, senza contare che le terapie intensive sono sempre state sotto pressione durante gli inverni per colpa della influenza stagionale appunto per la carenza delle nostre "aziende" ospedaliere. Basta andare a leggere articoli del 2018, 2017 ecc. Infine non è presente nessun tipo di prevenzione della salute, non ci sono percorsi per i cittadini alla buona alimentazione, allo stile di vita sano e all'esercizio fisico e mentale. Tutte cose che possono prevenire disagi fisici o comunque aiutare. Certo che per voi cari farmacisti forse sarebbe meglio continuare a vendere più medicinali e avere ,meno persone sane.